FEBRUARY IN SHORT

BD HT: no news.

BD JO CONSULTING: una ricca lead generation da tutta Italia e già le prime conversioni.

BD MOKA ADV: acquisito un bel Cliente col cross selling.

BD VITECO: continua a crescere il portfolio Clienti.

EU TO: no news.

IT TO: no news.

EPO: tre nuovi progetti vinti e rimaniamo in attesa di altre good news. La sfida dei big projects è vinta e sarà la nostra bussola per le prossime mete! Oltre alla qualità dell’impegno di chi ha lavorato su questi progetti, l’aver operato bene in questo settore dal 2007 in poi, esser un’organizzazione che riscontra la stima e la fiducia delle agenzie della Commissione Europea e di decine di partner in tutto il continente ha creato le condizioni di contesto per vincere in questo mese come capofila un Horizon Europe da un milione di euro. Il sistema meritocratico in Europa funziona e il JO Group ne è una testimonianza a tutto tondo.

MKTG: supporto per i progetti EPO e lavoro sui Clienti.

PD: si lavora sui Clienti e bug fixing su alcuni aspetti amministrativi.

WS: si lavora sul nuovo backend di JOBY, in corso l’update all’ultima versione di e-Logos per i Clienti “ritardatari” e si continua a lavorare sui tanti progetti on going (ancora non iniziata l’implementazione del cloud AWS).

MICT: no news.

MPLANTS: sostituiti 2 climatizzatori in JO3.

e-Medine: organizzato un meeting in presenza che è andato molto bene e fa specie il mancato interesse di alcuni Collaboratori del JO Group nella sfida di far crescere a Catania una community che promuova democrazia/parità di genere/tolleranza religiosa/sostenibilità ambientale, ossia i valori architrave dell’Unione Europea.

IHCT: è in programma di organizzare un meeting in presenza a marzo.

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Concludo scrivendo quanto considero essenziali le attitudini tecnico-professionali (come ad esempio nell’EPO team possedere un ottimo inglese scritto), le attitudini alla collaborazione con i Colleghi (perché possedere certi valori crea un bel clima lavorativo, quello “spogliatoio” fondamentale per vincere le sfide più difficili) e l’engagement verso tutte le attività che ruotano intorno al JO Group (quest’ultima rimane una qualità elettiva perché più adatta a personalità dotate di vivacità intellettuale). Più alto è il tasso di JOers che possiedono tutti e 3 questi Key Performance Indicators e più saremo in grado di esser compatti all’interno e competitivi all’esterno. Ecco perché ne parlo ad ogni job interview.

Keep the pace of JO

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