London, why not?

La debolezza del mercato interno (Sicilia/Italia) ci fa arricchire l'<<agenda of challenges>>.
Alcune considerazioni preliminari.
Il PD non avrà mai problemi perché le call ci sono e ci saranno sempre.
Per IE stiamo implementando una policy di BD con due nuovi prodotti:

  • e-Cut (energy cost used tailored – costo dell’energia utilizzata su misura) per gli energivori e
  • IPPOcare (control and administration of renewable energy – controllo e gestione delle energie rinnovabili) per chi ha già impianti fotovoltaici.

Aggrediremo con una comunicazione aggressiva questi prospect.

Con riguardo a WS e EPO programmiamo di costruirci un cammino che ci possa portare gradualmente ad aprire un office su Londra.

Perché Londra?

Perché essendo English speaking apre a WS le porte del mercato globale con un miliardo di utenti.

Perché essendo una grande capitale, in cui hanno sedi molte grandi aziende, potrebbe EPO trovare un più ampio spazio vitale.

Non sarà una passeggiata, ma se saremo intransigenti nella qualità di ogni nostro output, a cominciare dal restyling dei siti web, se riusciremo ad avere un pricing del 30% in meno di quello di mercato in UK, ce la faremo!

C’è qualcuno dei nostri ragazzi che sarebbe disposto a trasferirsi a Londra?

Avete contatti a Londra con cui mi potete connettere per costruire una rete relazionale che supporti il nostro progetto?

Let’s keep JO pace.

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