THESE 24 DAYS IN SHORT

EPO fa un goal e merita un applauso:clap clap clap. Quando ne metterà in fila una batteria di goal, allora urleremo e stapperemo il miglior spumante italiano. I presupposti possono esserci. Io incrocio le dita. Sarebbe la giusta ricompensa per l’abnegazione e la pazienza di questi lunghi anni. A breve, selezionate le aziende migliori della Sicilia, partirà una campaign per acquisire clienti/partner per le prossime call europee.

IE adesso punterà su IPPOcare, e-Cut e Quick Solar. Nel mentre inizia la commessa di geotermia di Letojanni. Al momento, tra Caltagirone e Letojanni, siamo gli unici come engineering che hanno un curriculum qualificato sulla geotermia e, secondo me, dobbiamo trarne vantaggio a livello di comunicazione con attività ad hoc. Distinguerci dalla massa fa sempre bene, se riusciamo a non abbassare mai la guardia sull’eccellenza dei nostri output. E ricordo a me stesso che la qualità è un’attitudine mentale, per cui o ce l’hai quest’attitudine (naturlich) o non ce l’hai (ed allora sono c…).

PD procede gestendo con maestria situazioni complesse. Lì occorre però fare di più sul lato BD, un po’ trascurato. Fateci mente locale in questi giorni estivi.

WS allo stress test si è spezzato! Sono alle prime esperienze lavorative e può succedere. Poi, dopo una prima reazione comprensibile di disappunto, WS (o il meglio di WS) si è concentrato su questa fatidica attitudine mentale all’eccellenza (l’11° detto JO sulla professionalità : <<Il professionista ha qualche somiglianza con l’arciere: quando non colpisce il centro del bersaglio, ne ricerca la causa in se stesso.>>) e con uno sforzo corale, tra luci ed ombre, ha risalito la china. Alla fine sta venendo fuori un buon lavoro e me ne compiaccio. Adesso buona parte dei nostri appena 18 siti web sono rinnovati e con tecnologie modernissime.

Mancano pochissimi giorni al riposo estivo, col mapping di JOHall  e Week_Target si faccia tutto il possibile per non portarsi a dopo l’estate task chiudibili adesso. Ripartire senza pietre in tasca che appesantiscono la corsa ci aiuterà a viaggiare spediti al rientro. Riuscirci in questi ultimi giorni porterà buon umore ed ottimismo, aiutandoci in questo scenario pieno di incognite.

Un’ultima cosa: la differenza tra un professionista ed una “mezza mulatura” è che il primo sa quel che deve fare ed ha una produttività alta e stabile perché non dipendente dal pushing e dal monitoring di altri, mentre con la “mezza mulatura” è un continuo stop and go, perché le sue performance dipendono troppo dalla “balia”. I primi rendono potente il team, i secondi rimangono inevitabilmente delle palle al piede.

Un abbraccio.  Let’s keep JO pace.

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